Nel cuore della Romagna, immersi nelle splendide terre della storica “tenuta di Savignano sul Rubicone” , si estendono i vigneti che circondano il Castello di Ribano e da cui nascono i grandi vini della Spalletti Colonna di Paliano. 
La tenuta vanta una tradizione secolare che ha inizio già nel 1500, quando i suoi vini ritempravano i Monaci Classensi in villeggiatura al Castello di Ribano, sec. XI. Da allora la vocazione del territorio all’arte del fare buon vino si è tramandata all’interno della famiglia ed è così rimasta intatta.
Al centro della Tenuta di Savignano sorge il Castello di Ribano, luogo in cui nel 1875 il Conte Giulio Rasponi fonda la casa vinicola. La tenuta viene lasciata in eredità alla figlia Eugenia la quale la dona alla nipote Contessa Gabriella Rasponi. 
Quest’ultima si unisce in matrimonio con il Conte Venceslao Spalletti, dall’unione nascono cinque figli uno dei quali Giambattista eredita la Tenuta e la cantina di Savignano. Quest’ultimo si sposa con la Contessa Teresa Ruffo e nascono Venceslao, Ludovica e Maria Luisa.
La Contessa Maria Luisa si unisce in matrimonio con il Principe Oddone Colonna, eredita la Tenuta e la dona all’unico figlio maschio Giovanni.
Il Principe Giovanni Colonna di Paliano è l’attuale proprietario della tenuta di Savignano, che con cura e attenzione l’ha sempre gestita e con lungimiranza ha ampliato le coltivazioni a vigneto e costruito una nuova e tecnologica cantina, inaugurata nel 2005, luogo in cui tutti i passaggi della vinificazione godono di una perfetta e rigorosa armonia tra loro esaltandone tutte le migliori potenzialità.
Della tenuta di Savignano buona parte dei terreni sono dedicati esclusivamente alla vitivinicoltura e, in particolare, al Sangiovese, Albana, Bombino Bianco, Cabernet Sauvignon e Franc, Riesling, Chardonnay e Merlot. 
Le ragioni di una produzione così ampia e prestigiosa risiedono in un mix di elementi: impianti con oltre 5.000 piante per ettaro, cloni di viti coltivati in terreni particolarmente vocati, modeste e appropriate concimazioni, diradamenti per contenere e ottimizzare le produzioni, fermentazione con lieviti selezionati e massimo controllo in una cantina tecnologicamente all’avanguardia. 
La caratteristica sensorialità dei vini della Spalletti Colonna di Paliano è il frutto di una accurato percorso umano e tecnologico studiato nei minimi dettagli per garantire un prodotto finito di eccellenza.